#Riforma – Ad oggi sarebbe questo il nuovo calcio dalla A alla D.
Serie A 20 squadre
Serie B 20 squadre
Serie C 20 squadre
(dalla 2a alla 6a di questa stagione, piรน la Juventus U23 quale finalista di Coppa Italia, piรน la settima del girone dalla quale salirร la quarta squadra in B dopo i play off, piรน le 4 retrocesse dalla Serie B.
Serie D รlite 60 squadre
Tutte le 40 squadre di Serie C dal settimo posto in giรน (totale 13 gir. A + 14 gir. B + 14 gir. C, meno la settima del girone dal quale uscirร la vincente play off).
Le 9 promosse dalla D.
Piรน 11 squadre da ripescare.
Serie D
Se fosse confermato il classico format di 9 gironi da 18, totale 162, si aprirebbero scenari importanti per i ripescaggi, con giร una decina di posti liberi in partenza.
Cosรฌ facendo, le squadre professionistiche passerebbero da 100 a 60.
ร il momento di cambiare, le societร attendono con ansia notizie sul loro futuro.
Interessante capire anche quale sarร la reazione delle squadre che verranno collocate nella Serie D Elite, danneggiate probabilmente per aver perso una categoria, ma che spenderanno molto meno per poter disputare un campionato.
E forse al giorno dโoggi รจ meglio spendere meno, anche a costo di fare una categoria leggermente meno importante. O forse no?
Si attendono sviluppi a breve (speriamo).
Ma soprattutto, questa benedetta riforma, รจ da fare subito o dalla stagione 2021/22?
Una riforma che cosรฌ necessiterebbe anche di un repentino intervento del Governo, e forse per questo รจ difficile pensare che possa essere subito attuabile.
Bisogna che qualcuno ci illumini…
Valerio Caprino